UndergroundLab oltre ad essere un recording studio e’ anche uno studio didattico specializzato x batteristi.
In diretto contatto con il “DrumStudio” di Roma di Ettore Mancini, si rivolge a chiunque voglia avvicinarsi allo strumento, perfezionarsi o approfondire tecniche e stili.
Didatta: Matteo Breschi
OFFERTA DIDATTICA:
Durante le mie esperienze come studente e come musicista di batteria in Italia ed all’estero ho notato come nel nostro paese la musica e gli strumenti musicali si siano sviluppati.
Nonostante le grosse difficolta’ culturali italiane, dovute all’assenza dell’insegnamento della musica e delle piu’ importanti materie artistiche/creative nelle scuole primarie come invece succede nel resto d’europa, l’approccio allo strumento si orienta su una ricerca tecnica molto interessante ed innovativa.
In questo corso didattico si ricerca attentamente, oltre ai “nuovi sviluppi della Moeller tecnique”, la “giusta” posizione che, oltre a far progredire piu’ velocemente l’allievo nell’apprendimento, evita i piu’ frequenti e fastidiosi problemi di postura sullo strumento (mal di schiena, mal di testa, problemi e dolori alle articolazioni, senso di inadeguatezza).
La scommessa dell’UndergroundLab Drum Studio sta nell’ unire e miscelare l’aspetto piu’ interessante ed approfondito della batteria “nostrana” con l’approccio Inglese sullo strumento.
Si intende come “approccio inglese” un modo di rivolgersi allo strumento da parte dell’allievo, molto diretto ed istintivo (senza farsi troppi problemi).
Alla “Drum-Tech” music scholl di Londra, i giovani batteristi cercano subito una propria identificazione sullo strumento tramite l’ascolto e l’emulazione stilistica/pratica, mentre in italia generalmente si preferisce un percorso tecnico/teorico piu’ rigoroso.
Portare avanti come didatta entrambi gli approcci contemporaneamente e’ molto interessante e diventa fondamentale per una visione piu’ ampia della musica per l’allievo, cosi’ che egli possa raggiungere uno sviluppo musicale piu’ soggettivo possibile.
Argomenti piu’ comunemente trattati nel corso:
– Impostazione posturale.
– Analisi della tecnica.
– Analisi degli stili principali (Rock, pop, punk, funk, reggae, afro, jazz, latin).
– Guida all’ascolto e alla storia degli stili.
– Guida alla lettura della musica.
– Indipendenza degli arti.
– Propedeutica jazzistica.
– La batteria in studio (microfonazione, recording).
Matteo Breschi
CURRICULUM
